Dalla California all’Ungheria, dal Sud Africa all’Argentina, Foody vi offre una panoramica tra le più importanti regioni vinicole del mondo per l’enoturismo oltre all’Italia.
Per tutti i wine lovers e coloro che amano scoprire una destinazione attraverso l’espressione del suo terroir vitivinicolo, abbiamo individuato per voi una lista delle regioni vinicole in tutto il mondo per pianificare un soggiorno indimenticabile all’insegna dell’enoturismo.
1. Napa Valley, Stati Uniti
I vini della Napa Valley, non tutti, ma molti, sono perennemente in cima alle classifiche tra i migliori del mondo avendo trasformato il proprio territorio in una sorta di Toscana a modo loro dove cantine e vigneti si alternano a ville e castelli che ricordano Chianti e Borgogna. Il modo migliore per scoprire i vigneti più belli della regione? A bordo del Napa Valley Wine Train.
Un treno del vino che parte da una stazione ad hoc realizzata a Napa e conduce alla scoperta delle cantine della zona. Si sale a bordo di carrozze di prima classe vintage, oggi, completamente ristrutturate.
2. Georgia
Forse ancora oggi in pochi lo sanno, ma Georgia è una delle più antiche civiltà del vino nel mondo. Se soggiornate in Tbilisi e se, tra le tante cose da fare e da vedere nella capitale, visitate il Museo Nazionale della Georgia, potrete esplorare più di 8.000 anni di storia del vino attraverso reperti archeologici, come frammenti di vasi del VI secolo a.C. che venivano utilizzati per la conservazione del vino.
3. Stellenbosch, Sudafrica
Da Cape Town, addentrandosi nell’entroterra e salendo di quota si raggiunge il Boland (ovvero ‘altopiano’), la regione vinicola più rinomata del Sudafrica. Le magnifiche catene di montagne intorno a Stellenbosch e Franschhoek creano un microclima ideale per i vigneti e offrono panorami spettacolari: due ottime ragioni per lasciare Cape Town e addentrarsi nelle Winelands.
A Stellenbosch la vite è coltivata dal 1679 e questo lo rende il luogo ideale per degustare alcuni dei migliori vini del Sud Africa in un ambiente davvero eccezionale.
4. Valle del Douro, Portogallo
Una delle regioni vinicole paesaggisticamente più affascinanti è la valle del fiume Douro in Portogallo, famosa per la produzione del vino Porto. Classificati infatti come patrimonio dell’Umanità UNESCO, questi paesaggi sono unici al mondo e di eccezionale bellezza.
La regione diventa famosa a partire dal 1693, quando le pesanti tasse che Re Guglielmo III imposte sui vini Francesi, principalmente a causa della guerra, costrinse i commercianti Inglesi a reperire vino a prezzi competitivi, trovando nel Portogallo, da sempre in buoni rapporti con l’Inghilterra, un buon fornitore di vino. Iniziò così la grande fama del vino Porto. Se avete la fortuna di partecipare ad un’escursione da Porto, sarà senz’altro indimenticabile.
5. Tokaji, Ungheria
Fino a pochi anni fa, quando si pronunciava la parola Tocai, si pensava esclusivamente al nostro vino bianco prodotto nelle province di Venezia, Treviso e in tutto il Friuli. Dal 2007, invece, una sentenza riserva questo nome ad un vino ungherese, che l’unica cosa che ha di simile al nostro è la pronuncia del nome, appunto Tokaji.
La produzione e la storia dei vini Tokaji è una delle più interessanti al mondo. Si dice che questo “re dei vini, vino dei re”, molto apprezzato durante il corso di Versailles, fosse il vino dolce preferito da Luigi XIV.
6. Provincia di Mendoza, Argentina
Mendoza è la zona vitivinicola più importante di questo paese, riconosciuta nel mondo per il suo famoso Malbec, con una produzione di uva che rappresenta il 60% del area totale coltivata in Argentina. Al confine con il Chile, nella cordigliera delle Ande, i paesaggi sono incredibili e rendono ogni soggiorno enologico incomparabile.
7. Santorini, Grecia
Su terreni vulcanici e in condizioni climatiche estreme, con quasi nessun approvvigionamento idrico, le viti di Santorini, vengono coltivate con il sistema tradizionale kouloura. Questo metodo di potatura delle viti è utilizzato soltanto a Santorini e a Pantelleria in Sicilia, per protegge le uve dal vento e dalla luce diretta del sole.
8. Lavaux, Svizzera
Nel XIII secolo i monaci cominciarono a costruire le terrazze di Lavaux per piantare le viti. Questi paesaggi vitivinicoli unici e caratteristici, che si affacciano sul lago di Ginevra, sono stati classificati come patrimonio dell’Umanità UNESCO e meritano senza dubbio una visita.
9. Hunter Valley, Australia
La Hunter Valley, un paradiso per gli occhi e per il palato, è una delle regioni vinicole più conosciute dell‘Australia. Situata nello stato del Nuovo Galles del Sud, la regione ha avuto un ruolo fondamentale nella storia del vino australiano come una delle prime regioni vinicole piantate all’inizio del XIX secolo.
10. Finger Lakes, Stati Uniti
Non molto conosciuta in Europa, la regione vinicola dei Finger Lakes nello Stato di New York si trova a due ore dalle Cascate del Niagara. Nel 2015 è stata addirittura votata “migliore destinazione per il turismo del vino” dalla rivista Wine Enthusiast. Si possono gustare alcuni dei migliori Chardonnay e alcuni dei migliori Riesling in America.