Abbiamo selezionato per voi alcuni dei luoghi d’Italia incredibili e assolutamente da visitare perchè lì il tempo ha deciso di fermarsi. L’Italia, ma questa diciamolo non è una novità, è una terra ricca di meraviglie. Un territorio costellato di piccoli borghi e luoghi che sembrano rimasti totalmente fermi nel tempo. Sono molti, in realtà, ma noi abbiamo fatto una piccola selezione dei 5 posti da non perdere.
Venzone, legata alle truppe alpine
Iniziamo questo viaggio da Venzone in provincia di Udine nella regione del Friuli-Venezia Giulia. Al confine con la Carnia, si trova nel Parco naturale delle Prealpi Giulie. Dal 1965 è considerato un monumento nazionale. Ha vinto il titolo di Borgo dei borghi in occasione del contest indetto dal programma televisivo Alle falde del Kilimangiaro.
Rasa al suolo dal terremoto del 1976, è stata poi ricostruita così com’era nel Medioevo. Oggi è uno dei più straordinari esempi di restauro in campo architettonico e artistico ed è l’unico esempio di cittadina fortificata del Trecento rimasto in Friuli
Forse non tutti lo sanno, ma questa è una cittadina legata alle truppe alpine. Basti pensare infatti che questa è una terra di tradizionale reclutamento alpino. Inoltre, ancora oggi, dopo lo scioglimento del 14º Reggimento nel 2005, qui ha sede l’8º Reggimento Alpini, nella caserma Feruglio.
Barga, il borgo dove ha vissuto Pascoli
In Toscana un luogo rimasto fermo nel tempo è Barga in provincia di Lucca. Qui è straordinario perdersi nel suo intersecarsi di stradine che conducono fino al meraviglioso Duomo. Inoltre, da queste parti, visse anche il celebre Giovanni Pascoli per ben 17 anni della sua vita.
Tra i luoghi da visitare assolutamente a Barga c’è senza dubbio Casa Pascoli, nella frazione di Castelvecchio. Il poeta l’ha sempre considerata la sua seconda casa, quella adottiva, per così dire. A dimostrazione del suo amore per questa terra, decise di farsi seppellire qui, nonostante fosse morto a Bologna nel 1912. Qui il poeta compose gran parte delle sue opere, tra cui I Canti di Castelvecchio.
È uno dei Borghi più belli d’Italia. E a vederlo lassù, sulla cima della collina a dominare le alture della Garfagnana, si capisce anche il perché. Su Barga sventola il vessillo della Bandiera arancione e, proprio di recente, è entrato anche a far parte del circuito delle Città Slow. Insomma, questo piccolo Comune toscano in provincia di Lucca è un gioiellino che merita di essere visto.
Rocca Calascio, uno dei castelli più elevati D’Europa
Se si parla di luoghi rimasti fermi nel tempo non si può non nominare Rocca Calascio in Abruzzo, uno dei castelli più elevati D’Europa. La struttura è interamente in pietra bianca a conci squadrati e l’accesso avviene attraverso un’apertura sul lato orientale posta a circa cinque metri da terra.
La Rocca Calascio è una suggestiva torre d’avvistamento fortificata situata a circa 1.400 metri di altitudine, nei pressi di Campo Imperatore e di Santo Stefano di Sessanio. Fino ad alcune decine di anni fa attorno alla rocca si estendeva un piccolo paesino che è stato però poi totalmente abbandonato. Ma dagli anni ’80 è stato pazientemente recuperato. Situato all’interno del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga, è perfetto come luogo di partenza per una serie di escursioni e trekking nella natura.
Todi, un vero capolavoro di eleganza
Bellissima e rimasta particolarmente ferma nel tempo è Todi in provincia di Perugia. Vero e proprio capolavoro medievale di bellezza. Si adagia, con l’eleganza propria di un’antica città d’arte, sopra una collina di 400 metri d’altezza a dominio della media Valle del Tevere. E’ immersa in uno dei paesaggi agricoli e naturali più caratteristici dell’ Umbria.
Erede di un antico insediamento umbro e poi etrusco, e successivamente colonia romana, la cittadina a partire dal XIII secolo conobbe un consistente sviluppo urbano. Sempre nel Duecento vi nacque il poeta Iacopo de’ Benedetti, meglio noto come Jacopone da Todi (1236-1306), al quale sono dedicati il Teatro e la Piazza omonimi.
Jacopone nel corso della sua opera si distinse per un radicalismo ispirato al rispetto rigoroso della Regola di San Francesco, aderendo alla setta eretica dei Fraticelli e predicando la povertà assoluta. Per questo venne osteggiato sia dall’Ordine avversario dei Conventuali sia dallo stesso Pontefice, al tempo il terribile Bonifacio VIII, che prima lo scomunicò e poi lo fece arrestare.
Tellaro, una dimora per gli artisti
Non solo Portofino o le più battute Cinque Terre. La Liguria regala anche altre meraviglie come Tellaro, in provincia di La Spezia, nel comune di Lerici. Censito tra i Borghi più Belli d’Italia, un piccolo borgo marinaro arroccato su una scogliera che si affaccia sul Golfo della Spezia. Un posto così speciale e in cui diversi artisti italiani e stranieri vi hanno trovato dimora nei lunghi anni della propria vecchiaia.
Lo scrittore e giornalista Mario Soldati, ad esempio, scelse di trascorrere qui la sua vecchiaia; Eugenio Montale vi si fermò durante un viaggio in treno, e dedicò al borgo una poesia.
Per raggiungerlo si percorre una via panoramica affacciata sul mare, che, partendo da Lerici, passa da Maralunga e poi da Fiascherino. I più avventurosi, invece, possono scegliere uno dei tanti sentieri che partono dai borghi sovrastanti, e che scendono verso il mare.