Aumentano i Millennials farmers: l’Italia è il 1° Paese in Europa per under 35 attivi in agricoltura per un futuro all’insegna dell’ecosostenibilità
IMillennials Farmers sono i giovani under 35 che scelgono di lavorare nell’agricoltura.
Tecnologia e vecchie/nuove professionalità provano a fondersi e a trovare spazi per creare economie sostenibili. E’ l’Agricoltura 4.0,
con un occhio al passato e tanto al futuro, in buona parte da scrivere.
Una categoria in crescita
Una categoria in crescita che nell’ultimo anno ha fatto registrare il primato europeo per l’Italia. Le imprese gestite da giovani imprenditori agricoli sono quasi 60mila, con un incremento potenziale del 6% annuo.
Dei ragazzi che hanno deciso di lavorare nel mondo dell’agricoltura uno su quattro è laureato. Otto su dieci viaggiano all’estero e si inseriscono in nuovi mercati. Su 4 agricoltori under 35, una è donna.
A loro va incontro l‘Unione europea. Per consentire di iniziare l’attività, mette a disposizione dei fondi attraverso i suoi Piani di sviluppo rurale (Psr)
Sono stati circa 30mila Millennials farmers che negli ultimi due anni hanno presentato domanda per l’insediamento in agricoltura dei Piani di sviluppo rurale dell’Unione Europea.
Numerosi sono i ragazzi che lo scorso anno scolastico hanno intrapreso un percorso di studi legati alle scienze agrarie, oltre 45mila.
Il record annuale è detenuto dal ciclo 2017/2018.
Ci sono tutti quei giovani laureati in altre discipline che scelgono di ripensarci per tornare alla terra. Investono i propri risparmi e le proprie energie nell’acquisto di un lotto da coltivare.
Il Sud Italia sul podio
Il Sud Italia. con la Sicilia in testa, si muove alla carica dei Millennials farmers under 35 che si riscoprono contadini.
Nel Mezzogiorno, tra la Puglia e la Campania, ci porta la classifica per province di questo speciale campionato dei Millennials Farmers, numerosi nelle campagne di Bari, Salerno, Foggia.
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Emergono nuove opportunità di lavoro sul territorio rurale, dagli orti e le fattorie didattiche ai percorsi enoturistici, alle attività di educazione ambientale rivolte alle scuole.
La trasformazione del metodo di lavoro apportata dai Millennials Farmers è evidente. Dall’ agricoltura di precisione al ricorso ai big data per prevenire lo sviluppo di malattie e aipacakging intelligenti. Dalle colture alternative ai circuiti produttivi che sfruttano le potenzialità dei social network.