Il prossimo 16 febbraio a Napoli in programma la cerimonia d’investitura del territorio vitivinicolo “Sannio Falanghina” a “Città Europea del Vino 2019”.
Dopo Matera Capitale Europea della Cultura, si apre l’anno di celebrazioni anche per il “Sannio Falanghina” – Città Europea del Vino 2019. Il riconoscimento europeo è stato ottenuto a Bruxelles dai Comuni di Castelvenere, Guardia Sanframondi, Sant’Agata dei Goti, Solopaca e Torrecuso, uniti per promuovere il loro territorio.
L’obiettivo è quello di catalizzare l’attenzione degli amanti del vino e degli enoturisti su questa area interna della Campania, suggestiva e ricca, dove si produce la metà del vino della Regione, e dove la vite segna profondamente non solo il paesaggio e l’economia, ma anche la storia, le tradizioni e la cultura.
La nomina del territorio sannita a città europea del vino 2019, assegnata da Recevin – Rete europea delle 800 Città del Vino di undici Stati europei, è avvenuta lo scorso 10 ottobre a Bruxelles nella sede del Parlamento europeo.
All’incontro nel capoluogo partenopeo parteciperanno i rappresentanti delle città portoghesi di Torre Vedras e Alanquer (Città Europea del Vino 2018) e i vertici dell’associazione nazionale delle Città del Vino e di Recevin.
Il programma di attività di promozione prevede nel 2019 oltre 120 eventi che si svolgeranno prevalentemente in terra sannita, coinvolgendo non solo i cinque Comuni che hanno ottenuto il riconoscimento, ma anche altre location del Sannio, a cominciare dal capoluogo Benevento. Il calendario prevede inoltre iniziative in diverse città italiane, europee e di Oltreoceano.