Si chiama Latitud Iche, ed è il primo percorso gastronomico turistico in Ecuador, che coinvolgerà quattro cantoni della provincia costiera di Manabí, situata nella parte occidentale del Paese.
Il progetto del percorso gastronomico
Latidud Iche è finanziato dal Fondo italo-ecuadoriano per lo sviluppo sostenibile (Fieds), in collaborazione con la Banca interamericana di sviluppo (Idb) e realizzato dalla Fondazione Fuegos.
Il progetto, una sorta di percorso turistico, riguarda una scuola, un ristorante, un laboratorio e una incubatrice, e si ispira in parte ai principi del movimento slow food fondato dall’italiano Carlo Petrini.
Un movimento che è diventato ormai di respiro internazionale e che si concentra sull’importanza di usi e tradizioni alimentari per la trasformazione degli ingredienti locali.
Ecco che allora, come ha osservato l’ambasciatrice italiana a Quito, Caterina Bertolini, “la gastronomia e la cucina tradizionale locale sono qualcosa che qui, come Italia, è importante conservare, difendere e promuovere […]. Noi ci impegniamo a promuoverla anche in altri Paesi, soprattutto quando ha un enorme potenziale nazionale e internazionale, come la cucina Manabi”.
Il percorso
Il percorso turistico gastronomico in Ecuador si sviluppa nei cantoni che ospitano le città di Sucre, Jama, San Vicente e Pedernales, interessate dal terremoto del 2016.
Tale progetto ha cominciato a prendere forma nell’agosto 2020 con cinque esperienze per approfondire la conoscenza e l’utilizzo di cocco, cacao, caffè, latticini, pesce e crostacei.
Tra alcuni mesi, invece, è previsto l’avvio di una sesta esperienza, di cui sarà protagonista il pepe di manaba.